L’Ente ha natura associativa, è apartitico e non persegue finalità di lucro, ha struttura democratica e paritetica. L’Ente svolge i compiti affidatigli dalla Legge, dalla Contrattazione Collettiva Nazionale e dagli accordi intervenuti tra i Soci. Le finalità statutarie saranno perseguite dall’ E.BI.NA.I.L. direttamente o tramite gli E.BI.NA.I.L. Regionali e Provinciali.
Sono Soci Fondatori dell'Ente:- A.T.E.C.A. (Associazione Terziario Esercenti Commercianti Artigiani e Agricoltori) – C.F.: 90045130615
- ANEAS (Associazione Nazionale Esperti ed Addetti della Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro) - C.F.: 92033090793
- ASSO.PRO. (Associazione dei Professionisti e Imprenditori) – C.F.: 97931480582
- F.I.A.D.E.L. (Federazione Italiana Autonoma del Settore Privato) - C.F.: 96046390587
Membri effettivi del Consiglio Direttivo Nazionale:- Giacomo Diana - Presidente (ASSO.PRO)
- Giuseppe Triglia - Vicepresidente (FIADEL)
- Salvatore Saragò - Tesoriere (ANEAS)
- Eugenio Garofalo - Segretario (FIADEL)
- Tommaso Diana - Consigliere (ATECA)
- Luigi Rotundo - Consigliere (ATECA)
- Claudio Quaranta - Consigliere (FIADEL)
- Michele Bossa - Consigliere (FIADEL)
All'
Ente Bilaterale Nazionale Intersettoriale Lavoro è demandata la gestione centralizzata delle attività delle parti stipulanti i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e che avrà quale finalità quello di:
- formazione, in conformità alle previsioni dell’ art. 37 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., nell’ottica della tutela del lavoratore, della sua formazione in ambito professionalizzante e tenuto conto del livello di conoscenza della lingua italiana anche con percorsi a supporto in lingua natia, con riferimento alla sicurezza sul lavoro e alla qualificazione professionale e, in relazione al contratto di apprendistato, anche finalizzate al rilascio della certificazione;
- solidarietà a sostegno del reddito e nell’occupazione dei lavoratori e soci lavoratori, anche mediante riqualificazione professionale dei dipendenti;
- socialità a vantaggio dei lavoratori o soci lavoratori iscritti all’Ente, con particolare riguardo all’erogazione di prestazioni sanitarie integrative al S.S.N., oltre ad eventuali prestazioni assicurative per invalidità o infortuni;
- monitoraggio, attraverso la Commissione pari opportunità della parità di trattamento tra i lavoratori e le lavoratrici e a eventuali azioni positive attraverso la progettazione di moduli formativi che valorizzino il lavoro femminile;
- sostenere attività di studio e di ricerca in materia di mercato del lavoro, occupazione, formazione, qualificazione professionale, fabbisogni occupazionali;
- adottare servizi e strumenti in favore di una maggiore e migliore occupazione, incrementare l'occupazione;
- sostenere iniziative di sviluppo, di informazione e di consulenza su tematiche e sugli aggiornamenti che interessano i lavoratori e le imprese dei settori di riferimento, realizzare corsi di formazione professionali;
- svolgere funzioni di osservatorio del mondo del lavoro, al fine di adottare servizi e strumenti in favore di una maggiore e migliore occupazione;
- ricevere dalle associazioni territoriali gli accordi collettivi territoriali e aziendali, curandone la raccolta e provvedere, a richiesta, alla loro trasmissione al CNEL come previsto dalla legge;
- istituire la Commissione Nazionale di Certificazione e/o la Commissione Paritetica Nazionale Intersettoriale e, ove necessario, le Commissioni Paritetiche provinciali per la validazione e certificazione dei contratti di lavoro d'apprendistato, i contratti e proggetti di formazione e lavoro, certificare i contratti di lavoro, d'appalto e sub-appalto;
- istituire la Commissione Paritetica Nazionale Intersettoriale e, ove necessario, le Commissioni Paritetiche provinciali per le controversie;
- conciliazione di controversie lavorative tra datore di lavoro e lavoratore;
- emanare parere di congruità sulle domande presentate dai datori di lavoro relativamente a specifiche figure professionali;
- realizzare piani formativi e profili individuali per gli apprendisti;
- esprimere pareri in merito all'assunzione di lavoratori con contratto a tempo determinato e/o contratto a tempo parziale;
- promuovere l'eventuale nascita degli Enti Bilaterali Regionali, Territoriali e dei Centri di servizio, specialmente nelle aree maggiormente rappresentative;
- costituire un Fondo di Previdenza per fornire prestazioni complementari dei trattamenti di pensioni pubbliche sotto forma di rendita e capitale che potrà associare lavoratori dipendenti e datori di lavoro;
- costituire il Fondo di Assistenza Sanitaria per fornire prestazioni in direzione di un razionale utilizzo delle risorse dedicate dalle imprese e dai lavoratori a tale scopo.
- gestire, con criteri mutualistici, l'erogazione delle prestazioni in materia di malattie, infortuni, maternità, ecc.;
- realizzare iniziative di carattere sociale in favore dei lavoratori per interventi solidaristici, iniziative di previdenza e di mutualizzazione di prestazioni integrative;
- istituire un comitato di vigilanza nazionale;
- promuovere iniziative e/o specifiche convenzioni in materia di formazione continua, apprendistato, tirocini formativi e/o di orientamento, formazione e riqualificazione professionale, anche in collaborazione con le istituzioni nazionali, europee, internazionali, nonché altri Enti, Organismi e Società orientate ai medesimi scopi;
- favorire attraverso azioni formative, le pari opportunità per le donne, in vista della piena attuazione della legge n. 125/91 s.m.i., nonché favorire il loro reinserimento nel mercato del lavoro dopo l'interruzione dovuta alla maternità;
- seguire le problematiche relative alla materia della salute e della sicurezza sul lavoro nell'ambito delle norme stabilite dalla legge e dalle intese tra le parti sociali;
- attivare iniziative inerenti lo sviluppo dell'organizzazione delle aziende e strutture datoriali, finalizzate all'avvio delle procedure di qualità e relative alla materia della salute e sicurezza sul lavoro nell'ambito delle norme stabilite dalla legge e dalle intese tra le parti sociali;
- istituire camere arbitrali per la definizione, ai sensi dell'art. 808 ter del codice di procedura civile, delle controversie nelle materie di cui all'art. 409 del medesimo codice;
- svolgere tutti gli altri compiti allo stesso demandati dalla contrattazione collettiva e/o dalle norme di legge;
- avviare, partecipare o contribuire ad ogni iniziativa che in modo diretto permetta o faciliti il raggiungimento dei propri fini istituzionali, anche costituendo o partecipando ad Istituti, Società, Associazioni od Enti;
- conciliazione e certificazione, secondo quanto disposto dal D. Lgs. n. 276/2003 e successive modificazioni ed integrazioni;
- costituzione della Banca dati delle RSU e dei RLS eletti ai sensi degli Accordi intervenuti tra i Soci nell’ambito della Contrattazione di riferimento;
- interpretazione autentica dei vigenti Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e risoluzione di eventuali controversie in merito, attraverso la costituzione di una specifica Commissione che ha anche il compito di prevenire e risolvere potenziali conflittualità;
- monitoraggio, ai fini statistici, delle iniziative adottate dalle Parti in materia di occupazione, mercato del lavoro e modelli contrattuali, formazione e qualificazione professionale, nonché verifica dell’andamento della contrattazione di secondo livello e delle vertenze esaminate dalle Commissioni di Conciliazione con la costituzione di un Osservatorio permanente;
- favorire un rapporto con le sedi comunitarie istituzionali e con le rappresentanze sociali per monitorare l’evoluzione normativa e le esperienze fatte per un eventuale partecipazione ai progetti comunitari;
- attivare monitoraggi specifici per il reperimento di finanziamento pubblico cui le strutture bilaterali possono accedere;
- promuovere e sostenere i Piani formativi, aziendali e territoriali, concordati fra le parti sociali, con particolare riferimento a quelli destinatari di finanziamenti pubblici.